PISTA – Abbigliamento e Dotazioni

Dal casco agli stivali ecco i nostri consigli sull’abbigliamento e le dotazioni indicate per girare in pista in sicurezza.

Affrontare una giornata di pista significa sfrecciare tra i cordoli a velocità sostenuta insieme ad altri piloti. Per questo motivo è fondamentale un abbigliamento adeguato.

Partendo dall’alto la prima dotazione è:

CASCO

Soltanto un sottile strato di carbonio o materiale composito isola la testa dell’asfalto. Il casco protegge la parte più importante del nostro corpo ed è quindi fondamentale che sia di alta qualità.

Come sceglierlo? Lasciate perdere quelli di prezzo inferiore a 200€. Individuate i modelli che più vi piacciono e provateli. Basta indossarlo cinque minuti per capire se è la taglia ed il casco giusto per la vostra testa. Considerate che deve calzare piuttosto stretto, senza però far male. Nel provarlo tenete conto anche che l’imbottitura dei guanciotti con il tempo si assottiglia leggermente.

Optate per una marca di rilievo: Agv e Arai (le più costose), Shoei (miglior rapporto qualità prezzo): da 450€ in su. Questi i 3 marchi un gradino sopra agli altri per qualità. In alternativa, molto validi anche Xlite, Hjc o Shark (da 350€ in su, fascia medio alta).

PARASCHIENA

Una sola parola: FONDAMENTALE. Secondo noi ha la stessa importanza del casco. È un guscio semirigido che protegge la vostra spina dorsale e la schiena da eventuali cadute. Consigliamo l’acquisto di un paraschiena piuttosto lungo, con bretelle e fascia lombare a stretch. Potete acquistarlo nuovo o usato (subito.it) per risparmiare qualcosa. Attenzione! Esistono le taglie anche per i paraschiena. Prima di comprarlo, provatelo.

TUTA

Nella rubrica abbigliamento e dotazioni per la pista non può mancare la tuta! L’acquisto dipende molto dal budget che avete. Se il vostro budget è minimo (200/300€) anche qui il consiglio è quello di cercare qualcosa di usato online. Ricordiamo che è fondamentale controllarne l’integrità e provarla bene prima di acquistarla. Indossate la tuta con sotto il paraschiena, chiudete tutte le cerniere e mettetevi in posizione di guida: leggermente piegati sulle gambe, con busto e braccia in avanti. Deve calzare precisa ma non troppo stretta, soprattutto se si tratta di una tuta usata.

Avete un budget ridotto ma preferite comunque puntare su un prodotto nuovo? Nessun problema.

Scegliete una tuta di marca meno conosciuta, in ordine decrescente di qualità: Ixon, Spyke, Suomy, Berik, Axo, Mtech, Alike. Possono essere meno performanti rispetto alle concorrenti più rinomate ma per cominciare sono un ottimo compromesso.

Se invece non avete problemi economici è vivamente consigliata una tuta con Airbag. Le tute con Airbag sono state introdotte e rese obbligatorie negli ultimi anni nei più importanti campionati internazionali (MotoGP compresa). Funzionano grazie ad accelerometri e centraline installate direttamente all’interno della tuta. Attraverso un algoritmo, l’Airbag si attiverà poco prima che il pilota tocchi terra in caso di caduta o “high side” (disarcionamento). L’aria dell’Airbag che si forma all’interno della tuta attutirà il colpo e potrà salvarvi da forti traumi o fratture.

Attualmente le migliori marche di tute con Airbag sul mercato sono due: Dainese (con D-air® System) e Alpinestars (con Tech-Air™ Airbag System). Entrambe si aggirano intorno ai 2000/2500€, è una somma importante, ma per la propria sicurezza valgono la spesa.

GUANTI

La scelta del guanto è molto importante perché è il collegamento diretto tra voi e la moto attraverso manubrio, gas e freno. Il suggerimento in questo caso è quello di acquistare un guanto nuovo. I guanti infatti con il tempo si logorano, soprattutto la zona del palmo e le cuciture sulle dita.

Optando per un prodotto nuovo inoltre, la pelle del guanto si ammorbidirà prendendo la forma della vostra mano ed il feeling sarà maggiore. Per quanto riguarda la tipologia, consigliamo un guanto in pelle di tipo lungo, in modo da avere l’ultima parte della tuta all’interno del guanto. Fondamentale è che il guanto abbia delle protezioni rigide per le nocche e la parte esterna tra mano e polso. I principali brand sono: Alpinestars, Dainese, Spidi, Ixon e Rev’it. Anche in questo caso i prezzi variano da 50€ di un “entry level”, fino a 250€ per i top di gamma.

STIVALI

Ultima dotazione necessaria sono gli stivali. Come nel caso della tuta, se preferite risparmiare qualcosa, la vostra soluzione può essere l’usato. Ribadiamo anche in questo caso l’attenta valutazione dell’integrità dello stivale e la scelta della giusta taglia, quindi, provateli bene prima dell’acquisto! Spesso il numero di scarpa da passeggio non corrisponde con quello dello stivale, che deve calzare preciso soprattutto in lunghezza. Come i guanti, anche gli stivali è fondamentale che trasmettano grande sensibilità, per avere il corretto appoggio sulle pedane e per il preciso uso del cambio e freno posteriore. Esiste un vasto assortimento di produttori di calzature. Dai più conosciuti come Dainese, Alpinestars, Sidi, Tcx; ai più economici come Xpd, Forma, Falco, Stylmartin. Il costo spazia quindi da 120€ a 360€.

SOTTOTUTA

Concludiamo il nostro elenco di abbigliamento e dotazioni per la pista con il sottotuta. Non è indispensabile ma risulta molto comodo e funzionale, specialmente in giornate calde. Potrete indossare e togliervi la tuta con il minimo sforzo anche da sudati senza farsi aiutare da qualcuno. Ne esistono due tipi: intero o spezzato (maglia/pantalone); noi preferiamo la seconda opzione per un fatto di comodità. Acquisto consigliato anche sotto il punto di vista igienico, può essere lavato come un normale indumento e sporcherete meno l’interno della tuta. Tre i principali marchi: Alpinestars, Dainese e Sixs.

GUARDA IL VIDEO: abbigliamento e dotazioni per la pista

SFATIAMO I FALSI MITI

Non è necessario avere un casco in fibra o avere la chiusura a doppia D. È possibile andare in pista anche con un casco tradizionale con chiusura a scatti (noi consigliamo comunque la doppia D).

Non è necessario avere una tuta intera. È possibile girare in pista anche con una tuta divisibile (anche in questo caso suggeriamo l’utilizzo di quella intera).

Attualmente è possibile entrare in pista anche con abbigliamento privo di omologazione (simbolino stilizzato di una moto, riportato sull’etichetta del prodotto).

NOTA: Tutte queste informazioni sono date dalla nostra esperienza in circuito e quindi sono da non ritenersi una regola per tutti gli impianti.

IN CONCLUSIONE

Se non siete mai andati in pista, avete la curiosità di provare o non credete di andarci con continuità, acquistate prodotti di seconda fascia (casco escluso) o usati.

Al contrario, se preferite investire maggiormente sulla vostra sicurezza e pensate di fare diverse pistate, orientatevi su prodotti di prima fascia o per chi può permetterselo, top di gamma. Consiglio rivolto specialmente a chi girerà in piste importanti e veloci.

COSTI INDICATIVI

Equipaggiamento minimo: Casco (200€), Paraschiena (75€ nuovo, 45€ usato), Tuta (300€ nuova, 180€ usata), Guanti (50€), Stivali (120€ nuovi, 75€ usati).

Totale: 745€ prodotti nuovi, 550€ prodotti usati.

Equipaggiamento fascia alta (non top di gamma): Casco (600€), Tuta (paraschiena integrato) con Airbag (2100€), Guanti (160€), Stivali (230€), Sottotuta (80€).

Totale: 3170€.

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