ITINERARIO – Parco Nazionale Dei Monti Sibillini

Itinerari

Gli eccezionali paesaggi, la buona cucina, la grande ospitalità: itinerario nel Parco Nazionale Dei Monti Sibillini.

Se volete dedicare un weekend lungo alla moto ed immergervi in tutto questo, il seguente itinerario è quello che state cercando.

1 GIORNO: DA FOLIGNO A MONTEMONACO

La partenza la fissiamo a Foligno (che noi abbiamo raggiunto partendo da Firenze con autostrada fino a Valdichiana e raccordo autostradale Bettolle-Perugia) e partiamo in direzione Colfiorito.

Proseguiamo per Muccia sulla SS77 e giunti a Polverina svoltiamo sulla SP98 in direzione Fiastra. Una visita al lago (balneabile) è assolutamente consigliata. Qua inizia anche il nostro tour gastronomico che ci ha permesso di gustare piatti e sapori tipici, quindi se volete mangiare bene vi consigliamo il caratteristico L’Agriturismo degli Alti Pascoli.

Da Fiastra scendiamo a Pieve Torina e seguiamo la SP209 fino a Visso, dove viriamo sulla SP134 che sale e si addentra nel Parco Nazionale Dei Monti Sibillini.

I paesaggi che ci circondano sono eccezionali, fino al puro spettacolo che ci si para davanti intorno a Castelluccio di Norcia. Non resistiamo a rimanere sulla strada asfaltata, ci immergiamo in quelle enormi distese (non fatelo assolutamente nei periodi in cui i campi sono coltivati e comunque seguite percorsi già battuti -sempre rispetto!).

Altro punto panoramico incredibile è Forca di Presta che raggiungiamo risalendo dalla piana di Castelluccio e proseguendo verso Montemonaco, dove pernottiamo alla Baita di Pilato e ceniamo alla Tavernetta.

2 GIORNO: DA MONTEMONACO A NORCIA

Ritornare diretti a Norcia? Non se ne parla nemmeno!

Da Montemonaco ci spostiamo verso sud, passando dalle zone terremotate: Arquata del Tronto, Accumoli, Amatrice tra scenari toccanti,specialmente se si vedono per la prima volta. Lambiamo così il Parco Nazionale del Gran Sasso.

Saliamo ancora verso Campotosto:consigliamo di fare il giro del lago – pausa pranzo al Ristorante Serena per un’autentica Amatriciana e/o Gricia.

In zona ci sono tantissimi motociclisti e se andate sul Valico delle Capannelle capirete il perchè! Una serie continua di curvoni, asfalto impeccabile e carreggiata bella larga – il paradiso per delle pieghe da manuale!!! Da fare assolutamente!

Invertiamo la rotta e puntiamo a nord, direzione Norcia, passando da Montereale, Torrita, Marianitto.

Da qui prendiamo un’altra strada davvero piacevole: la SP476 che si snoda nei boschi tra Cittareale e Norcia.

Se volete il top nel centro di Norcia, a Palazzo Seneca (una delle poche strutture ancora attive dopo il terremoto) c’è il ristorante Vespasia con 1 stella Michelin.

Noi abbiamo scelto il ristorante Granaro Del Monte – sempre della famiglia Bianconi – per provare delle stupende tagliatelle alla norcina.

Pernottiamo all’agriturismo La Valle Del Sambuco – davvero consigliato per l’ospitalità.

GIORNO 3: DA NORCIA A FIRENZE

Lasciamo a malincuore queste bellissime zone nel Parco Nazionale Dei Monti Sibillini per fare tappa a Montefalco, nel cuore della campagna umbra, presente nel club dei borghi storici più belli d’Italia.

Pranziamo al volo per rientrare e decidiamo di passare dalla Val D’Orcia, quindi raggiungiamo Chiusi, Chianciano Terme, Montepulciano e Pienza con la SP146. Dopo San Quirico D’Orcia consigliatissima la deviazione dalla SR2 passando da Montalcino per avere una veduta panoramica su tutta la valle.

Nel tardo pomeriggio raggiungiamo Siena, imbocchiamo il raccordo autostradale Firenze – Siena e rientriamo alla base.

TOTALE KM PERCORSI: 895