ITINERARIO Friuli-Venezia Giulia

ITINERARIO Friuli-Venezia Giulia

Questo itinerario alla scoperta del Friuli-Venezia Giulia saprà stupirvi continuamente, emozionandovi chilometro dopo chilometro.

Dal Veneto alle strade di confine con la Slovenia, vi accompagnerà attraverso la Carnia ed i passi più belli dell’arco alpino Orientale, un paradiso per gli amanti delle due ruote, della montagna e della natura!

Saprà anche mettere alla prova le vostre capacità di guida…

IL MONTE GRAPPA E LE COLLINE DEL PROSECCO

La partenza del nostro itinerario Friuli-Venezia Giulia è fissata sul Monte Grappa, che abbiamo raggiunto arrampicandoci sui 28 tornanti della SP140 (in alternativa si può percorrere anche la SP148, altrettanto bella).

Lungo tutta la salita la vista è davvero suggstiva e una volta giunti in cima si gode del panorama a 360 gradi.

Se non ci siete mai stati vi consigliamo vivamente di spendere il tempo necessario per visitare il Sacrario Militare Del Monte Grappa.

Monte Grappa

La seconda tappa in programma è Valdobbiadene. Per raggiungerla avevamo programmato di passare dalla SP141 che abbiamo trovato purtroppo interrotta. La nostra alternativa è stata percorrere la SP148 fino a Feltre per poi scendere a Valdobbiadene lunga la SR348.

Dopo aver goduto dei caratteristici affacci sui vigneti abbiamo raggiunto Pieve di Soligo, dove abbiamo pernottato.

DIREZIONE CARNIA

Il secondo giorno ripartiamo in direzione Belluno ed iniziamo ad assaporare sul passo San Boldo ciò che ci accompagnerà per i due giorni successivi: tornanti, montagne, boschi, laghi, paesaggi mozzafiato, natura selvaggia e ancora tornanti!

Il nostro itinerario passa dalla diga del Vajont, ai piedi del monte Toc e si snoda lungo la SR251 lungo il torrente Cellina fino ad Andreis, dove si imbocca la SP63 per passare dalla forcella di Pala Barzana.

Sulla SR152 si lambisce il lago di Redona e si raggiunge la frazione di Maleon, dove inizia l’arrampicata alla forcella del passo Rest che ci accompagna tra splendidi paesaggi e continui tornanti in mezzo al bosco fino al fiume Tagliamento.

Se capitate in zona in orario di pranzo vi consigliamo una sosta alla malga Grasia, da dove si gode di una panorama meraviglioso e dove si possono mangiare prodotti tipici davvero ottimi.

Lago di Sauris

Procediamo per Ampezzo e via sui tornanti del passo Pura fino al lago di Sauris, poi la forcella Lavardet e tutta la SS465 fino a raggiungere Ovaro, dove ceniamo all’Osteria Allo Zoncolan e pernottiamo al Camping Zoncolan che offre anche due camere doppie oltre ai letti in camerata e piazzole per la tenda.

TOT. KM 265

LA PANORAMICA DELLE VETTE

L’obiettivo del terzo giorno è la Slovenia, ma prima c’è tanto da scoprire!

La prima parte del percorso è forse quella motociclisticamente più emozionante dell’intero itinerario, ma la consigliamo soltanto a chi ha buona di esperienza di guida.

Le strade sono molto strette e senza barriere di protezione, con tornanti impegnativi, fondo sdrucciolevole ed una parte è su strada bianca.

Di prima mattina iniziamo, a detta di molti, uno dei percorsi più affascinanti del Friuli-Venezia Giulia e noi non possiamo che confermarlo: la Strada Panoramica Delle Vette!

Dopo 18 tornanti in un fitto bosco, si apre una panorama mozzafiato su tutto l’arco alpino e si viaggia sul crinale fino a raggiungere il rifugio Chiadinas.

Da qui la strada diventa sterrata e per 7km si snoda sul fianco del monte Crostis: l’atmosfera qui è magica, specie se si percorre presto al mattino, e non è raro incrociare marmotte che attraversano la strada.

Panoramica delle vette

LO ZONCOLAN E LA SLOVENIA

L’itinerario prosegue passando da Ravascletto fino a raggiungere la frazione di Liariis da dove inizia la salita al Monte Zoncolan: su questo versante la salita è davvero ripida – impressionante vedere chi sale in bici – mentre scendendo verso Sutrio la strada è più larga e pennellare le curve nel bosco è un piacere.

Se volete transitare da Tolmezzo (un passaggio merita) e fare una strada più scorrevole a questo punto vi consigliamo di prendere la SS52 fino a Carnia e poi la SS13 fino a Chiusaforte.

Se al contrario cercate una strada più “avventurosa” da Sutrio noi abbiamo raggiunto Paularo e poi ci siamo addentrati in un vero e proprio “stradello” di montagna fino a Pontebba e siamo poi scesi a Chiusaforte.

Lungo la SP76 siamo passati sul Lago del Predil e poi risaliti lungo la SS54 fino a valicare il confine con la Slovenia.

Visita a Kranjska Gora, poi il trafficato ma bellissimo Passo della Moistrocca fino a costeggiare il fiume Isonzo, prima sulla 206 e poi sulla 203, transitando da Plezzo e Caporetto per poi rientrare nuovamente in Italia e raggiungere Cividale Del Friuli, dove al ristorante Antico Leon D’Oro abbiamo assaggiato il tipico prosciutto d’Osvaldo, la “Teresina” e il frico. Pernottamento da Borgo di Ponte Holiday Apartments & Rooms.

TOT. KM 212

IL MONTE KOLOVRAT E LA STRADA DEL VINO E DEI SAPORI

La mattina del quatro giorno saliamo sul monte Kolovrat per visitare le trincee del Museo all’aperto “la terza linea di difesa italiana”.

A conclusione del nostro itinerario in Friuli-Venezia Giulia percorriamo parte della Strada del vino e dei sapori tra i vigneti del Collio.

TOTALE CHILOMETRI ITINERARIO : 692

GIORNI DI VIAGGIO CONSIGLIATI: 3

SCOPRI GLI ALTRI ITINERARI: ITINERARI MOTO

Di Andrea Renai

motorbikedays